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sabato 24 e domenica 25 febbraio 2024
MADRE, FIGLIA E SPIRITO
di Ortensia Sayre Macioci,
con Ortensia Sayre Macioci, Giulia Quintigliani, Eleonora Cimarelli.
“Scegli tre figure femminili, tre archetipi a cui fare riferimento: Madre, Figlia e Spirito perché anche le
donne hanno una loro trinità”
Madre, Figlia e Spirito è l‘unione e l‘intreccio di tre testi poetici, tre femminili di un Altrove
Alto che attraverso le loro voci agisce le loro gesta, il loro passato, le loro ideologie, credenze e prinćpi.
La Madre, Maria Maddalena – con il testo Myriam in Magdal.
La Figlia, Antigone – con il testo Anti–gone.
Lo Spirito, Giovanna d‘Arco - con il testo Santa Joan.
Tre sono anche i pilastri su cui si radicano i tre atti: il Silenzio, inteso come lo stato di sottofondo in cui esiste tutta
la consapevolezza umana, l‘Amore Universale, visto come l‘ultimo Graal di un percorso che passa
dal riconoscimento all‘accettazione della grandezza dell‘uomo e la Grazia, l‘eredità,
l‘anima del mondo, che smussa i lati spigolosi dell‘umano.
Gli atti poetici intendono smuovere quel territorio archetipico femminile – amorevole, intuitivo,
inconscio – che ognuno di noi ha, per elevare la danza tra il femminile e il maschile, tra l‘umano
e il divino, tra l‘ombra e la luce.
Nata inizialmente come raccolta poetica, Madre, Figlia e Spirito è stata adattata in forma
drammaturgica, diretta e interpretata da Ortensia Sayre Macioci.
ORTENSIA SAYRE MACIOCI, è una creatrice e ricercatrice in ambito artistico.
Dopo aver studiato tanti anni recitazione e regia, trova la sua chiave nella dimensione poetico performativa,
anche grazie al suo maestro Antonio Bilo Canella.
Dal 2020 porta in scena atti performativi personali, come Nelum e il ciclo VORTICE, attualmente
non concluso.
Nel 2022 vince il premio Metro alla Biennale MArte Live con il testo poetico Santa Joan (presente
in Madre, Figlia e Spirito).
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