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dal 10 al 12 novembre
LA CASTELLANA, di
Giuseppe Manfridi.
Scena di Giulia Colombo.
Disegno luci e fonica di Federico Micciulla.
Sguardo artistico Loredana Battistin.
Con Ester Alfonsi.
Prod. Belteatro, Padova
1560, Ungheria.
La Contessa Eszrebet Bathory è considerata la prima serial killer nella storia del crimine.
Piú di seicento le sue vittime: fanciulle vergini dal sangue fresco, cosmetico per la pelle della
loro carnefice.
L‘inseguimento della bellezza a costi altissimi, indispensabile all‘accettazione nel sociale,
è tema attuale che caratterizza ora come allora le relazioni interpersonali.
Il tempo in cui se non piaci, non esisti.
Non si puó essere brutti è l‘imperativo categorico.
Gli estremismi di un personaggio vissuto nel 500 trovano motivazione immutata nel presente.
Il culto del corpo che giustifica il ricorso a mezzi estremi fino alla “soluzione finale” per il
bene supremo: la bellezza inalterabile e sublime che distingue dalla volgarità della massa.
ESTER ALFONSI, professionista nel mondo della recitazione nonché della finanza.
Esperta in ambito economico, coltiva da sempre la passione per la recitazione raccogliendo successi in
entrambi i campi.
Concretizza le sue prime esperienze nel mondo dello spettacolo nella città natale di Padova, ma da
15 anni risiede a Roma dove completa la sua formazione di attrice in scuole.
Coglie e sperimenta numerose occasioni che la portano a misurarsi con i piú disparati ruoli,
sino a presentare un monologo replicato con successo piú volte in Italia e richiesto poi a Lisbona
nell‘ottobre 2022.
Altre caratteristiche personali sono l‘energia, l‘impegno, l‘entusiasmo e la passione
che si traducono nella capacità di motivarsi e motivare i suoi collaboratori.
Non ama i social, forse solo per pigrizia, ma vivrebbe di ogni forma d‘arte!
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