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giovedí 11 e venerdí 12 gennaio 2024
DA QUI NON È USCITO NESSUNO
scritto e diretto da Alessia Cristofanilli
Supervisione artistica Alberto Bellandi.
Costumi Nika Campisi.
Con Giulia Mombelli.
Visto dagli occhi della signora U il mondo a cui siamo abituati e assuefatti, assume sembianze stranianti, quasi mostruose.
E cosí una semplice passeggiata al centro commerciale, diventa un viaggio dentro universi bizzarri e grotteschi,
ai quali U si ribella, a suon di domande, provocazioni e citazioni sofisticate.
Un personaggio contemporaneo, quello di U, una donna piena di dubbi e contraddizioni, alle prese con piccole e ridicole
sfide quotidiane.
Come un animale in gabbia, si dimena, scruta, ricerca, si sente fuori posto “come un cespo di lattuga sullo scaffale
dei cereali”, e dal suo angolo di mondo scardina i meccanismi, spezza l‘ingranaggio, graffia la vetrinetta di
cristallo, buca il paradigma.
Punge, come le zanzare.
Un monologo divertente, che attraverso un linguaggio ironico e vivace, consegna agli spettatori una serie di domande
sulla contemporaneità e qualche risata amara stretta tra i denti.
Note di regia
Di chi sono le scelte che facciamo?
Sappiamo discernere quello che ci piace da ciò che ci disgusta?
Oppure ci aggiriamo disorientati tra gli scaffali dei supermercati e delle nostre esistenze, riempiendo il carrello di ció
che ci troviamo davanti agli occhi?
Attraverso un linguaggio creato su misura sul personaggio, lo spettacolo vuole essere una domanda, un dubbio applicato a
tematiche ampie e complesse quali la scelta, la libertà e il pensiero critico.
Nessuna risposta, nessuna tesi da dimostrare, ma lo stimolo e l‘invito ad una riflessione aperta da portare fuori e
oltre le pareti del teatro.
ALESSIA CRISTOFANILLI, autrice, regista e pedagoga teatrale.
Dopo il percorso accademico in studi pedagogici, si diploma presso la Scuola di Teatro Sociale e Arti performative di Firenze.
Studia con diversi maestri e registi tra cui: Eugenio Barba, Julia Varley, Mamadou Diume, Jairo Cuesta, James Slowiak, Cora
Herrendorf, Armando Punzo, Claude Coldy.
Approfondisce il teatro di Grotowski con Rena Mirecka presso il Grotowski Istitute di Breslavia.
Studia drammaturgia con Lucia Calamaro, Letizia Russo e Valerio Callieri.
Dal 2014 lavora come formatrice teatrale, porta il teatro “dappertutto”, conduce laboratori di ricerca e creazione
teatrale rivolti alla cittadinanza, ai ragazzi, alle comunità.
Scrive e dirige performance e spettacoli adattandoli ai diversi spazi e contesti.
Nel 2022 il suo testo Da qui non è mai uscito nessuno vince il concorso di drammaturgia “Prosit –
nuove drammaturgie per un nuovo teatro” del Teatro Studio Altrove.
GIULIA MOMBELLI, si diploma alla scuola di teatro del Piccolo Teatro di Milano diretta da Giorgio Strehler.
Debutta in teatro con Carlo Quartucci ne I Macbeth con Flavio Bucci e Carla Tató.
Per vari anni collabora con i registi Marinella Anaclerio e Flavio Albanese partecipando a vari spettacoli (Goldoni, Molière,
Sarah Kane, Gli Eneadi – il viaggio con l‘orchestra di Piazza Vittorio).
In teatro lavora, tra gli altri, con Emanuela Ponzano, Piero Maccarinelli, Lello Arena, Alessandro Fabrizi e Dario D‘Ambrosi.
Dal 2005 lavora con Ciarrapico e Torre nello spettacolo L‘ufficio, nella serie-cult Boris (diretta anche da
Luca Vendruscolo) e in Liberi tutti (Raitre).
Per il cinema ha lavorato, tra gli altri, con Giuseppe Bertolucci, Iole Natoli e Stefano Viali.
Nel 2020 partecipa al film Figli scritto da Mattia Torre e diretto da Giuseppe Bonito.
Sempre da Stefano Viali, insieme a Francesca Pirani, è diretta nella docu–fiction D‘Annunzio l‘uomo
che inventò sé stesso (Raitre).
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